lunedì 17 novembre 2014

Aiuto, il sindaco ha perso la voce!

Aiuto, il sindaco ha perso la voce! E' quanto si desume oggi a Pescara, dove la politica ventriloqua ha sostituito completamente il primo cittadino. Parla il vicesindaco al posto del sindaco, e parla sempre, ininterrottamente, e di tutto: dal tombino otturato al manifesto staccato, dall'asfalto da rifare alle bollette da pagare, dal bambino con le ginocchia sbucciate alla signora con le doglie. Parla il Presidente della Regione al posto del sindaco, e parla sempre, dalla demolizione dell'ex Cofa all'abbattimento dell'ex Fea, dallo sfratto dei vigili del fuoco al Festival degli oceani, dai ponti verso il paradiso al cielo in una stanza. E parlano gli assessori al posto del sindaco, sempre e anche in modo talvolta imbarazzante ('le attività commerciali dovranno restare aperte tutto il giorno, anche di notte...!'). L'unico che non parla è lui, il sindacoAlessandrinichecistoafarequi. L'ultimo episodio, il più sbalorditivo, è stato il postverticediCelano, in teoria da lui voluto, convocato, organizzato, con tanto di mogli e amici a quattrozampe al seguito, per trovare l'amalgama in una maggioranza raffazzonata che tale non è mai stata. Il paradosso quando lo stesso sindacoZagat ha detto che 'è un'occasione per conoscersi meglio'...ancora? Cioè non sono bastati cinque anni di opposizione insieme, una campagna elettorale, un programma sottoscritto e 5 mesi al governo per conoscersi? Ci voleva l'aria di Celano per fraternizzare? Ma tant'è: nell'ultimo week end ci si sarà pure conosciuti meglio, si sarà pure trovato l'amalgama, le mogli si saranno pure scambiate ricette di cucina o consigli sui nuovi tendaggi da salotto o sullo smalto più cool. E i mariti avranno anche parlato di calcio, gioito insieme per la vittoria del Pescara, o avranno schiacciato un pisolino complice su qualche divanetto insieme nella hall di Celano. Ma il vero risultato è che, trovato l'amalgama, si sono persi il sindaco per strada, disperso forse tra le foreste di Celano, censurato, imbavagliato, tutto purchè non parli con alcun giornalista. E giù il fiume delle dichiarazioni: il Presidentefacciotuttoiosindacopadroneesotto D'Alfonso che ha rilanciato un'idea veramente innovativa: cacciamo da viale Pindaro la Caserma dei Vigili del Fuoco, senza dire, ovviamente, dove intende spostare il Comando, ma tanto chisseneimporta (peccato fosse un'idea anno 2000). Accanto, a due centimetri, un assessore che propone di lasciare aperte le attività commerciali di giorno e anche di notte. Accendi la Tv e senti su Rete 8 sempre il vicesindaco che parla del conclave di Celano (e guai a dire che hanno mangiato pappardelle e usufruito della Jacuzzi). Ma il vero protagonista, la star, il presunto promotore del vertice, che fa...tace. Non una dichiarazione, non una parola, non un commento, non una rassicurazione alla città che l'ha votato circa la tenuta della maggioranza di Governo, non una presa di posizione, non un sunto di quanto deciso. Nulla di nulla. Qualcuno (per la verità molti) penserà: 'E che c'è di nuovo? Sono 5 mesi che a Pescara decidono tutto D'Alfonso-alias il Presidente di Regione, e il vicesindaco, longa manus di D'Alfonso al Comune, e sono 5 mesi che a Pescara il sindaco non c'è'. Ma oggi quell'assenza è, se possibile, ancor più imbarazzante e allora sorgono spontanee delle domande: chi ha voluto realmente quel conclave? Perché domenica è stato presieduto da D'Alfonso, se il fine ultimo era ricompattare la maggioranza comunale, e non regionale? Perché il sindaco non ha sentito la necessità di dire la sua al termine del vertice? Per quante volte ancora il Presidente dovrà riprendere per un orecchio quel sindaco e dettargli cose da fare, tempi e modi, per tamponare quell'immagine di totale immobilismo che oggi impera a Pescara? Per quanto tempo Pescara continuerà a essere senza un sindaco capace di assumere decisioni e le relative connesse responsabilità, senza farsi sostituire dai ventriloqui di palazzo o del palazzo accanto? E soprattutto: perché al conclave non hanno preso parte consiglieri comunque di rilievo, portatori di voti a catinelle, come i milleepassa voti del consigliere Massimiliano Pignoli? Buona giornata!

Nessun commento:

Posta un commento